Di circa 3 miliardi di euro il piano di investimento in robotica, machine learning, prodotti intelligenti, motori di nuova generazione, connettività e scienze dei materiali. È questa la nuova strategia annunciata da Dyson, il gigante degli elettrodomestici famosa non solo per gli aspirapolvere che produce, ma anche per veri e propri robot lavapavimenti, che punta a raddoppiare il proprio portafoglio di prodotti, ma sopratutto ad entrare in nuovi settori entro i prossimi cinque anni.
“Continuare l’espansione delle nostre attività in questi Paesi è fondamentale per il nostro sviluppo”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Dyson, Roland Krueger. “È il momento di investire in nuove tecnologie, che garantiranno le prestazioni e la sostenibilità dei nostri prodotti, a vantaggio dei clienti. Nei prossimi cinque anni amplieremo le attuali categorie di prodotto ed entreremo in campi completamente nuovi per l’azienda”. Gli investimenti vedranno concentrarsi sostanzialmente su Regno Unito, Singapore e Filippine.
Gli investimenti a Singapore verteranno soprattutto sul machine learning e la robotica, mentre quelli nelle Filippine saranno concentrati sullo sviluppo di software, con la creazione di un nuovo hub ad Alabang. L’hub si baserà sullo stabilimento già esistente a Calamba, che produce ogni anno 13 milioni di motori digitali e impiega 600 persone.
Gli investimenti nel Regno Unito, riguarderanno le attività legate a robotica avanzata e intelligenza artificiale nell’Hullavington Airfield Campus. A Hullavington si trova una delle due sedi del Dyson Innovation Campus, un istituto fondato per creare tecnologie e prodotti innovativi. I due campus impiegano oggi più di 4mila persone. Gli investimenti su questa struttura porteranno a nuove ricerche in diversi campi di studio, tra i quali prodotti sostenibili per ambienti interni.