ByteDance, già proprietaria dell’ultimo arrivato tra i social network mondiali, Tik Tok entra all’interno di una dimensione nella quale dovrà vedersela con Apple, Facebook e chissà quali altri gruppi e investe nella realtà virtuale (o, in parallelo, “aumentata”) e delle community che all’interno di questi nuovi mondi nasceranno.
Facebook, ad esempio, ha continuato a credere in Oculus sul fronte VR anche se i fatturati tardavano ad arrivare, mentre approcciava il marchio RayBan per il fronte AR. Apple avrebbe in canna l’ultimo grande colpo dell’era Cook e ora anche il mondo TikTok sarebbe prossimo a qualcosa di nuovo.
Il primo passo è l’acquisizione: Pico, il cui nome sfuggirà a molti, (in Europa hanno sede a Barcellona) è oggi il terzo produttore mondiale di tecnologie per la realtà aumentata, con una forte crescita di mercato nell’ultimo trimestre (+44% anno su anno). Qui il loro visore di punta.
ByteDance ne ha fatti propri asset e proprietà intellettuali per una scommessa che molto probabilmente si concretizzerà in senso concorrenziale a Facebook. Per ByteDance si tratta dell’ennesimo sforzo di differenziazione dei propri proventi, così da rendere più solida ed a maggior potenziale la crescita del gruppo in divenire.
Inevitabilmente, infatti, qualunque progetto in tal senso sarà destinato ad avere un forte impatto sui consumatori di tutto il mondo, fortemente rappresentati dalle due piattaforme in ogni fascia di età.