Dopo aver archiviato il progetto droni, Amazon entra in un mercato per niente semplice. Ed è un nuovo robottino domestico, che si affianca ad Alexa dentro casa che viene lanciato, per ora solo in US a 999,99 dollari.
Categoria di prodotto decisamente non facile, quella dei robottini domestici che piacciano tanto su Instagram ma vendono poco. A partire dal costosissimo cane Aibo della Sony, classe 1999, questi maggiordomi senza livrea non compaiono nel Guinness dei primati per numero di pezzi venduti.
Ma un mercato così difficile ha bisogno di una spinta e Amazon la trova proprio nel competitor Disney con il quale non solo firma un’intesa per inserire il robottino negli hotel e farlo diventare un fedele assistente mobile di Alexa, ma prevede anche l’interazione a pagamento di Astro con i personaggi della Disney, che da tempo cerca di arricchire la sua offerta di parchi a tema con forme di interattività. Astro si muove su tre ruote e sfoggia due occhioni desiderosi di affetto, fa compagnia a cani e persone e porta la birra fresca alla padroncina seduta sul divano. È capace infatti di trasportare pesi fino a 2 kg.
Tra le funzioni di Astro c’è anche la sorveglianza domestica. Il robot è infatti dotato di un periscopio – gestito dall’app dello smartphone – che esce dal corpo, si alza e trasmette le immagini dell’ambiente circostante. Può perfino azionare una sorta di allarme se riscontra segnali di intrusioni sospette in casa, come rumori di vetri rotti, oppure se percepisce nell’aria monossido di carbonio. Lo schermo touch di Astro, che misura 10 pollici, è identico ad Amazon echo show e può ruotare a 360°.
In realtà a ben guardare Amazon segue un trend che già Facebook ha intrapreso con i suoi nuovissimi glass: entrare nel mondo fisico con dei nuovissimi device tecnologici.